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ARNALDO RITROVATO

Odoardo Tabacchi e Antonio Tagliaferri per il monumento ad Arnaldo da Brescia
Brescia - Santa Giulia. Museo della città
fino al 23 luglio 2017
Il monumento ad Arnaldo da Brescia è il più emblematico che la città scelse di realizzare nel XIX secolo dopo l’Unità d’Italia.
La figura del monaco bresciano, vissuto nel XII secolo, divenne un’icona del libero pensiero, chiamata ad incarnare gli ideali che caratterizzavano il periodo del Risorgimento italiano.
La volontà di erigere un monumento ad Arnaldo cominciò a manifestarsi tra i bresciani sin dal 1860 e già nel 1861 lo scultore Antonio Tantardini (Milano 1829-1879) inviava al “Comitato esecutivo” due proposte sottoforma di bozzetti in gesso, che non vennero però mai adottate per la realizzazione del monumento. Dopo molte discussioni, nel 1869, venne indetto un concorso pubblico nel quale vennero presentati 29 bozzetti, esposti nel 1870 nello spazio della bresciana Crociera di San Luca. Tra
i partecipanti venne scelto lo scultore Odoardo Tabacchi (Valganna presso Varese 1836-Milano 1905), al quale si richiese di moderare la troppo veemente espressività che connotava la sua idea iniziale.
Dopo una serie di proposte che consideravano la collocazione urbanistica del monumento, nel 1877, il Comune di Brescia diede incarico all’architetto Antonio Tagliaferri (Brescia 1835-1909) di progettare il basamento per la statua in bronzo, alta quattro metri, e il relativo posizionamento in quello che era il Largo Torrelunga, l’odierno Piazzale Arnaldo.
Il monumento, fortemente voluto da Giuseppe Zanardelli e realizzato anche grazie ad una sottoscrizione internazionale che coinvolse le città legate alla vita di Arnaldo, come Parigi e Zurigo, venne inaugurato con solenni festeggiamenti il 14 agosto 1882.

Questa iniziativa, espositiva e di studio, nasce dalla sinergia da tempo avviata tra la Fondazione Ugo Da Como, la Fondazione Brescia Musei, la Fondazione CAB e l’Associazione Amici dei Musei di Brescia. Queste realtà intendono contribuire alla valorizzazione del vasto patrimonio storico, artistico e culturale presente non solo nella Città di Brescia, ma in tutto il suo territorio.
Durante il periodo della mostra, il sabato o la domenica pomeriggio, dalle ore 15.30 alle ore 17.00 si terranno alcune conferenze di approfondimento presso la White Room del Museo di Santa Giulia:
Domenica 26 marzo
Massimo Bucciantini, Università degli Studi di Siena
Monumento ad un eretico: il caso di Giordano Bruno in Campo dei Fiori a Roma
Introduce Federico Carlo Simonelli
Domenica 2 aprile
Stefano Lusardi, Fondazione Ugo Da Como e curatore della Mostra
Il Monumento ad Arnaldo da Brescia: novità e nuovi orizzonti di ricerca
Domenica 30 aprile
Grado Giovanni Merlo, Scuola Normale Superiore di Pisa
Arnaldo da Brescia: un eretico?
Domenica 7 maggio - Auditorium di Via Piamarta, 4
Giorgio Zanchetti, Università degli Studi di Milano
L’Arnaldo da Brescia e la scultura di Odoardo Tabacchi
Sabato 13 maggio
Lorenzo Danesi, Associazione Amici della Fondazione Ugo Da Como
Un eroe dal passato: Arnaldo da Brescia nel Risorgimento italiano
Sabato 27 maggio
Emidio Campi, Università degli Studi di Zurigo
Mito e realtà di Arnaldo da Brescia nella cultura svizzera tra Cinquecento e Novecento
Domenica 4 giugno
Roberta D’Adda, Fondazione Brescia Musei
Brescia 1882: le “Feste ad Arnaldo” e l’inaugurazione del Museo Medioevale di Brescia
Domenica 18 giugno
Irene Giustina, Università degli Studi di Brescia
Antonio Tagliaferri tra Milano e Brescia: scelte stilistiche e formali per il progetto del Monumento ad Arnaldo

Orari di apertura della mostra:
Dal 25 marzo al 15 giugno: dal lunedì alla domenica, ore 9.30-17.30
Dal 16 giugno al 23 luglio: dal martedì alla domenica, ore 10.30-19.00
Visite guidate su prenotazione (tel. 030.2977833-834)