Università e Carducci

Disegno a penna da un volume di lavori universitari per la scuola di magistero di Carducci
Pagella di un alunno dell'Istituto Tartaglia usata da Foresti come camicia per le proprie carte
Progetto scolastico da presentare all'Esposizione di Parigi
Articolo di giornale sull'inaugurazione dei corsi di cultura militare all'interno delle scuole
Stesura manoscritta per un testo sull'istituzione della sezione industriale nell'istituto tecnico di Brescia
Sunto dei punti da sviluppare in testi inerenti l'insegnamento tecnico
Testo stampato nel 1904 presso una tipografia bergamasca: copia con aggiunte e correzioni manoscritte
Appunti inerenti l'incontro della Giunta dell'istituto tecnico di Bergamo con il deputato parlamentare Gaetano Falconi
Il percorso di Arnaldo Foresti all’interno dell’ambiente scolastico, prende avvio durante gli studi presso l’Università di Bologna, dove inizia a sentire il richiamo all’insegnamento. Qui instaura un solido rapporto con il Maestro Carducci che diventa sua guida e punto di riferimento per tutta la vita.
Dopo il conseguimento della laurea decide di non abbandonare il mondo della scuola che tanto lo appassiona e di seguire la propria vocazione, diventa così insegnante di ruolo negli istituti tecnici. Foresti intende plasmare i suoi alunni non solo intellettualmente ma anche professionalmente. Tenta di fornire loro tutti gli strumenti possibili per inserirsi al meglio nel mondo del lavoro.
L’insegnante, non soddisfatto dell’assetto scolastico nel suo complesso, si adopera affinché cambi e progredisca lasciando dietro sé l’eccessiva rigidità e la generale diffidenza verso i cambiamenti. Per questo, insieme alla carica di professore assume anche quella di preside e attua parte di quelle innovazioni che tanto ha agognato. Contribuisce inoltre ad accendere e alimentare il dibattito sul rapporto tra istituti tecnici e industrie, sostenendo la necessità che si instauri tra di essi un legame più profondo. Grazie al materiale giunto fino a noi possiamo costruire una panoramica fedele del cammino di Arnaldo Foresti nel mondo scolastico e con esso lo spirito e la tenacia che lo connotano.